Statua di Giulietta Capuleti
- R_VERONA
- RATE_4
- FA_MONUMENTI_EVIDENZE_STORICHE
- M_CHIESE_CASTELLI_MUSEI
Giulietta Capuleti, l’amante di Romeo Montecchi, è una dei due protagonisti della tragedia Romeo e Giulietta, scritta da Shakespeare alla fine del Cinquecento e ambientata nella Verona trecentesca.
Sul fronte del basamento della scultura si legge: Giulietta (al centro), Nereo Costantini / fecit 1969 (alla sua destra), dono / di /Cattolica / Assicurazioni / dal 1896 / 2014 (alla sua sinistra). Sotto la targa con il nome di Giulietta si trova una seconda targa specifica: La statua originale / ora esposta all’interno / fu donata dal Lions club nel 1972.
L’attuale statua, collocata nel 2014, è una copia di quella originale, modellata nel 1968 e fusa nel 1969. La statua, nonostante richiami la staticità tipica dell’arte antica, presenta una delicatezza del volto che intende rimandare alle dame scaligere. Questo tratto fu ricercato per richiamare Madonna Verona, la statua posta a coronamento della trecentesca fontana in piazza Erbe, nell’ottica di ricreare un collegamento ideale tra alcune figure muliebri veronesi. La statua venne realizzata nel 1968 a titolo gratuito e le spese di fusione vennero sostenute dal Lions Club di Verona, patrocinatore dell’iniziativa. Essa fu inizialmente collocata a palazzo Forti per poi essere spostata nel 1972 all’interno del cortile della casa di Giulietta, in via Cappello.
Il successo della scultura è testimoniato dal fatto che numerose copie si trovano in varie città del mondo, tra cui Monaco di Baviera, San Francisco, Chicago e Bangkok. Nel 2013 si pose il problema del restauro della statua, fortemente usurata a causa del continuo tocco dei numerosi visitatori, in particolare sul fianco destro, sul braccio e sul seno, sotto il quale si era anche generata una crepatura. Verificate le difficoltà di restauro dell’opera, si è optato per la realizzazione di una nuova fusione, mediante un modello in silicone, e la collocazione della copia al posto della precedente, avvenuta l’anno seguente.
Il modello dell’opera originale venne realizzato da Nereo Costantini (Nogara, 1905 - Verona, 1969), uno dei più importanti protagonisti della scena artistica veronese dagli anni Trenta sino alla sua morte. Essendo venuto a mancare prima della fusione della statua, questa fu seguita da Novello Finotti, oggi maestro di grande fama e allievo di Costantini, il quale è intervenuto nuovamente, in veste di consulente e a distanza di oltre quarant’anni, durante la realizzazione della copia attualmente visibile.
Fonte: guida "Le statue di Verona", progetto e cura di Luca Leone, pubblicata ad agosto 2015 con il sostegno del Comune di Verona.
Contatti
Statua di Giulietta Capuleti
via Cappello, 23 ( Come arrivare )
Web: http://casadigiulietta.comune.verona.it/nqcontent.cfm?a_id=42703
Mail: castelvecchio@comune.verona.it
Tel: +39 045 8034303