Piazza Bra
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Piazza Bra è l'ampia piazza veronese che fa da foyer all'Anfiteatro Arena. Il toponimo deriva dal termine "braida", che deriva a sua volta dal longobardo breit, ovvero "largo"; essa è infatti la più grande piazza della città.
Lo slargo della Bra iniziò ad assumere le sembianze di una piazza vera e propria nel 1500, quando l'architetto Michele Sanmicheli concluse il Palazzo degli Honorij, architettura che andò a delimitare il lato occidentale della futura piazza, oltre che a fissare una corretta prospettiva sull'Arena. Merito del primo tentativo di trasformare lo slargo sterrato in luogo di passeggio è però da attribuirsi ai Veneziani, nello specifico al podestà Alvise Mocenigo, il quale voleva creare un luogo di incontro a cielo aperto per i Veneziani che soggiornavano a Verona e per la nascente borghesia veronese: la prima parte del Liston, il marciapiede lastricato che fiancheggia la Bra collegando Corso Porta Nuova a Via Mazzini, fu inaugurato nel 1770. Qualche anno più tardi, nel 1782, Francesco Menegatti presentò un progetto per il lastricamento definitivo del Liston che il Comune approvò e, solo dopo questo intervento, la Bra divenne il luogo preferito dei cittadini veronesi per le passeggiate pomeridiane al posto di Piazza dei Signori.
Palazzo della Gran Guardia, anch'esso iniziato dai Veneziani nel 1600 e poi concluso dagli Austriaci nel 1800, andò a delimitare il lato meridionale della piazza, mentre nel 1836 l'architetto Giuseppe Barbieri progettò il margine orientale, dove furono demoliti un ospedale, alcune case e una chiesetta, al posto dei quali sorse la Gran Guardia Nuova, oggi nota come Palazzo Barbieri. Quest'ultimo, utilizzato inizialmente come caserma dagli Austriaci, divenne, in seguito all'annessione del Veneto al Regno d'Italia, sede del municipio del Comune di Verona, ruolo che svolge ancora oggi.
Piazza Bra, oltre ad essere il salotto che accoglie, prima dell'ingresso in Arena, la rassegna operistica e musicale che ogni estate richiama milioni di visitatori a Verona, è sede di vari eventi annuali, come i mercatini di Santa Lucia, antica tradizione scaligera di metà dicembre, l'installazione della gigantesca stella cometa, archi-scultura di Alfredo Troisi che accompagna la Rassegna Internazionale dei Presepi ospitata negli arcovoli dell'Arena, e numerose altre iniziative di varia natura.
Con i suoi palazzi risalenti alle epoche dei domini della Serenissima e dell'Impero Asburgico, con i verdeggianti giardini centrali creati nel 1873, con l'autoritario orologio che dall'alto dei Portoni della Bra dal 1872 (dono del conte Antonio Nogarola) ricorda quotidianamente ai passanti la fugacità del tempo che scorre e con la sua imponente padrona di casa, l'Arena romana, Piazza Bra è un punto di riferimento tanto per i Veronesi quanto per i visitatori, che in lei trovano un maestoso ed elegante atrio prima di inoltrarsi nell'affascinante reticolo di strade e viuzze del centro storico scaligero. Piazza Bra accoglie tutti in un grande abbraccio di architettura, storia e bellezza.
FAQ
La piazza è ben servita dai mezzi di trasporto?
Dalla piazza transitano e fermano molte linee di bus urbani ed extraurbani.
Si può fare il bagno nella fontana?
E' assolutamente vietato fare il bagno nella fontana.
L'acqua delle fontanelle è potabile?
L'acqua delle fontanelle è potabile e si può bere.
La piazza è accessibile per persone con disabilità?
La piazza è completamente accessibile.
E' possibile transitare con gli animali in piazza?
E' possibile transitare rispettando le norme specifiche in vigore.
Per informazioni
Verona Tourist Office - IAT Verona
Ufficio Informazioni ed Accoglienza Turistica
Via Leoncino, 61 - (Palazzo Barbieri, angolo Piazza Bra)
37121 Verona