Palazzo Maffei Casa Museo
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Palazzo Maffei Casa Museo è frutto del restauro del più importante edificio barocco nel cuore di Verona.
Un percorso espositivo dalla "doppia anima", tra antico e moderno, che attraversa più di cinque secoli, con oltre 350 opere in dialogo tra le arti: pittura, scultura arti applicate e architettura. Un focus importante sulla pittura veronese, la passione per il Futurismo italiano e la Metafisica e autentici capolavori dell'arte moderna e contemporanea, con i grandi maestri del XX secolo: da Picasso a De Chirico, da Mirò a Kandinskij, da Magritte a Fontana, Burri e Manzoni.
Inaugurata a Verona, nel cuore antico della città, in due momenti successivi - il 14 febbraio del 2020 e il 25 ottobre 2021, con l’allestimento anche del secondo piano – Palazzo Maffei Casa Museo propone un percorso eclettico tra capolavori e curiosità d’arte, accomunati da una caleidoscopica passione collezionistica.
L'edificio, quinta suggestiva di Piazza delle Erbe, con la sua facciata barocca ora risplendente, l'imponente scalone elicoidale autoportante, gli stucchi e le pitture murali del piano nobile, ospita una Collezione di grande interesse che spazia dalla fine dell’arte greco-romana fino ad oggi, frutto di oltre cinquant'anni di passione collezionistica dell'imprenditore e collezionista veronese Luigi Carlon.
Il progetto architettonico e allestitivo è dello studio Baldessari e Baldessari, l'idea museografica di Gabriella Belli, storico dell’arte e curatore.
Nella prima parte, connotata dagli affacci sulla piazza, si privilegia il dialogo con gli ambienti del piano nobile del palazzo a ricreare l'atmosfera di una dimora privata, ma anche il senso di una Wunderkammer e di una sintesi tra le arti, con nuclei tematici d'arte antica in cui irrompe all'improvviso il dialogo con la modernità. La raccolta d’arte antica vanta una sorta di compendio di storia dell’arte del territorio scaligero, con opere tra gli altri di Altichiero e Liberale da Verona, Nicolò Giolfino, Zenone Veronese, Bonifacio de’ Pitati, Antonio e Giovanni Badile, Felice Brusasorci, Jacopo Ligozzi, Alessandro Turchi, Marc’Antonio Bassetti, Antonio Balestra, Giambettino Cignaroli.
Nella seconda parte, dedicata al Novecento e all'arte contemporanea, si è invece voluta creare una vera e propria galleria museale, ove spiccano molti capolavori, si scorge la passione per il Futurismo e la Metafisica e s'incontrano alcuni dei massimi artisti del XX secolo: Boccioni, Balla, Severini, ma anche Picasso, de Chirico, Casorati e Morandi accanto a Magritte, Max Ernst, Duchamp e Modigliani. E ancora Afro, Vedova, Fontana, Burri, Tancredi, Manzoni e molti altri, fino alle istanze più attuali, con Pistoletto, Cattelan, Erlich, Nannucci, Sassolino, ecc.
Al secondo piano ulteriori 8 sale espositive e una project room propongono un percorso che invita alla riflessione, grazie anche alle installazioni di artisti contemporanei come Chiara Dynys, Eliseo Mattiacci, scomparso nel 2019, e l’olandese Daan Roosgaarde.
Qui le sale - che offrono grandi incontri, da Antonio Canova a Mario Schifano, da Alberto Burri a Fausto Melotti fino a Robert Indiana, con l’iconica Hope - rappresentano ciascuna un’entità a sé. Singoli episodi conclusi di una vasta narrazione, non più affidata alla regia della storia dell’arte, ma all’empatia e alla meditazione intorno a tematiche eterne o di stringente attualità: il rapporto tra l’uomo e il cosmo, la natura e l’infinito, la sostenibilità ambientale.
Dalla visione privata, dall'intimo della residenza quotidiana, questo patrimonio d'arte è diventato una ricchezza per la città e il pubblico, in un edificio fortemente simbolico come è appunto Palazzo Maffei, il cui nucleo originario tardo-medievale sorge nell’area del Capitolium, il complesso votivo dedicato alla Triade Capitolina, costruito quando Verona divenne municipio romano (49 a.C.), di cui nei sotterranei del palazzo restano ancora le evidenze.
FAQ
Palazzo Maffei è visitabile in tutta la sua struttura?
Della struttura è possibile visitare la Casa Museo, che ospita una collezione d’arte privata che si articola su 27 sale.
E' possibile fare fotografie all'interno di Palazzo Maffei Casa Museo?
E' possibile effettuare riprese fotografiche e video amatoriali eccetto che nelle aree contrassegnate da simbolo di divieto.
Quali opere sono ospitate nella collezione?
La Collezione Luigi Carlon è ricca di opere straordinarie che coprono un arco temporale che va dall’antichità ai giorni nostri: dipinti, sculture, incisioni, disegni, miniature, libri antichi ma anche maioliche, bronzi, avori, oggetti di vita quotidiana come mobilio e manufatti decorativi.
Il monumento è accessibile per persone con disabilità?
Il monumento è completamente accessibile, ed è dotato di ascensore.
E' possibile accedere al monumento con animali?
Non è possibile accedere al monumento con gli animali, salvo casi di cani guida con museruola in accompagnamento ad ospiti con disabilità, previa esposizione di apposito tesserino.
Giorni per la visita
InformazioniOrari di apertura
Giovedì - Lunedì: 10.00 - 18.00 (ultimo ingresso ore 17.10).
Chiuso: il martedì, il mercoledì, il 15 agosto e il 25 dicembre.
Contatti
Palazzo Maffei Casa Museo
Piazza Erbe, 38-38A ( Come arrivare )
Web: https://palazzomaffeiverona.com/
Mail: info@palazzomaffeiverona.com
Tel: +39 045 5118529