Palazzo Bianchi ora Feriotto-Scodellari o Palazzo del Capitanio
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Palazzo Feriotto-Scodellari si trova lungo via Minghetti nel cuore di Legnago e dalle sue finestre è possibile vedere gli argini del fiume che scorre lento a poca distanza. Distrutto e ferito dopo i terribili bombardamenti del 1944, rappresenta quel poco di antico che Legnago conserva ed è la diretta testimonianza di come dovevano essere, in periodo veneziano, le abitazioni nobili delle famiglie legnaghesi più facoltose.Oggi la Palazzina Veneziana o il Palazzo del Capitanio come molti la chiamano, internamente è ben diversa dalla dimora del 1500.
Nella parte centrale è abbellita da un tipico cortile interno in cui, un tempo, campeggiava un pozzo.
Al primo piano presenta finestre contornate da marmi riccamente decorati mentre una pregevole bifora denota l’eleganza delle sue forme. Un loggiato, di epoca più recente rispetto al nucleo centrale, completa l'edificio. Non sono originali gli stucchi che contornano i due portali che si trovano al piano terra ma l’interno è caratterizzato da un artistico cortile e da dei bei portali in tufo e marmo lavorati. Il palazzo è strutturato su tre livelli ed i lavori succedutisi nel corso dei secoli, ne hanno radicalmente modificato l’assetto interno. Una scala collega pian terreno con il primo ed il secondo piano mentre gli elementi più interessanti si trovano al primo piano. Qui troviamo un bel soffitto in legno a cassettoni decorato databile tra la fine del 1400 e gli inizi del 1500 dove i fiori e le varie allegorie dipinte, risultano di elegante fattura. La stanza viene impreziosita poi da una cornice dipinta a ridosso del soffitto che ricorda come lavorazione sia il Batorcolo a San Pietro di Legnago, sia palazzo Sanguinetti a Casaleone, sia villa Cainaqua a Caselle di Pressana. La stanza adiacente, illuminata dall’elegante bifora, ha invece un soffitto riccamente dipinto nell’800 con motivi floreali, strumenti musicali, cesti di fiori ed altre allegorie realizzate con colori intensi sopra il quale, nascosto dall’incannucciato che lo ricopre, potrebbe trovarsi un altro quattrocentesco soffitto a cassettoni simile a quello della stanza a fianco.
Il resto dell’edificio non ha null’altro di rilevante dal punto di vista pittorico mentre il complesso viene considerato da tutti come la più bella dimora gotico-veneziana di Legnago.
Orari di apertura
Esterno sempre visitabile.
Contatti
Palazzo Bianchi ora Feriotto-Scodellari o Palazzo del Capitanio
Via Carlo Rosselli 38 ( Come arrivare )