La Funicolare | Verona East Side: Alla scoperta di San Giovanni in Valle
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Durata: 2 ore (circa)
Distanza: 3.4 chilometri
Difficoltà: facile
Punti d'interesse del percorso: Funicolare di Castel San Pietro | Castel San Pietro | Fontana del Ferro | Piazza Cisterna | Chiesa di San Giovanni in Valle | Borgo Tascherio | Via Scala Santa | Giardino Giusti | Porta Organa | Chiesa di Santa Maria in Organo | Piazza Isolo
Un itinerario unico che prende come punto di riferimento la Funicolare di Castel San Pietro per condurvi alla scoperta di Veronetta e di veri gioielli della cultura, della storia e dell'architettura della nostra città. Un percorso di trekking urbano che costeggia le mura magistrali di Verona e vi permette di ammirare il territorio cittadino veronese con le sue gemme preziose.
La Funicolare si trova nelle vicinanze di Ponte Pietra, tra il Teatro Romano e la chiesa di Santo Stefano. Fu inaugurata nel 1941 e il funzionamento era inizialmente suddiviso in 11 corse giornaliere. Il servizio della funicolare venne sospeso nel 1944 a causa della seconda guerra mondiale. Dopo anni di abbandono, nel 1975 la stazione della funicolare divenne sede del Teatro/Laboratorio, compagnia teatrale d’avanguardia fondata da Ezio Maria Caserta. Riaperta nel giugno 2017, la nuova funicolare è concepita come un ascensore inclinato, con il sistema va e vieni e una cabina da 25 passeggeri. Il tracciato di 159 metri viene percorso in 90 secondi ad una velocità massima di 2 m/s ed è in grado di trasportare 800 passeggeri all’ora. Il dislivello ricoperto è di 55 metri con una pendenza del 37%.
Partendo dalla Funicolare di Castel San Pietro, in via Madonna del Terraglio, raggiungerete in poco più di un minuto il punto panoramico da cui ha inizio il nostro viaggio: la terrazza di Castel San Pietro, sulla sommità del colle che ha ospitato i primi insediamenti romani nel territorio. Raggiungibile in alternativa anche percorrendo a piedi la scalinata dai 231 gradini, la terrazza regala ai suoi spettatori un suggestivo panorama sulla bella Verona, con i suoi svettanti campanili e le architetture delle epoche passate. Splendida cornice che abbraccia la più bella visuale sulla città dell'amore, il dolce e sinuoso fluire del fiume Adige che scorre sotto Ponte Pietra, proprio ai piedi del colle.
Dopo aver goduto di questa vista mozzafiato, percorrete per qualche metro il dorso della collina dietro il Castello. Arriverete quindi ad un bivio da dove scenderete per una strada in ciottoli che vi porterà direttamente alla Fontana del Ferro e a scoprire il quartiere di San Giovanni in Valle.
In una delle aree urbane più particolari del comune di Verona, caratterizzata come tutto il resto della collina dalla presenza di numerose fonti d’acqua potabile, si inserisce la Fontana del Ferro, che riforniva il borgo stesso ed era dedicata al culto della dea Feronia o Fers, divinità della rinascita. La vicina chiesa era anche il luogo deputato nell'antichità ai battesimi. Procediamo in direzione sud dove troviamo Piazza Cisterna, una piazza simile ad un campiello veneziano con al centro una cisterna ottagonale, che fungeva da invaso per l'acqua. Rimasta in funzione fino al 1889, originariamente venne pensata per rifornire acqua alle monache del vicino convento di clausura di Santa Chiara.
Pochi passi separano la piazza dalla Chiesa di San Giovanni in Valle, inserita nel circuito di visita di Verona Minor Hierusalem. Pieve romanica eretta in epoca longobarda (VII -VIII secolo), venne ricostruita in stile romanico con tufo a seguito del terremoto del 1117. La chiesa è dedicata a San Giovanni Battista, battezzante di Gesù nel fiume Giordano.
Accanto all'antica "Corte del Duca", di proprietà del convento delle clarisse, troviamo l'attuale vicolo Borgo Tascherio, che deve il suo nome alla figura del tasquerius, cioé colui che riscuoteva le tasse pagate da tutti coloro che entravano in città dalla vicina Porta Organa. Proseguendo lungo via Scala Santa raggiungiamo la celebre scalinata, con le stazioni della “Via Crucis” poste in rilievo lungo la parete esterna dell’istituto Buoni Fanciulli di Don Giovanni Calabria, che conduce fino a San Zeno in Monte, da dove si può godere una vista mozzafiato della città.
Discendendo da via San Zeno in Monte si apre di fronte a noi il maestoso Giardino Giusti. Creato alla fine del 1400, il giardino costituisce oggi un complesso urbano di grande interesse e bellezza nella struttura datagli dal conte Agostino Giusti, Cavaliere della Repubblica Veneta e gentiluomo del Granduca di Toscana. Oltre alle collezioni di fiori, ad importanti reperti romani ed al grande Cipresso di Goethe, il giardino conserva intatte tutte le originarie caratteristiche cinquecentesche: fontane, grotte acustiche, pergole, bossi all'italiana, statue mitologiche ed un labirinto di difficile tracciato e di piccole dimensioni, tra i più antichi d'Europa.
Poco distante si trova la Porta Organa, porta a unico fornice risalente al XIII secolo caratterizzata da un largo arco a tutto sesto, dalle origini antiche e poco chiare. Seguendo l'Interrato di Acqua Morta alla nostra destra raggiungiamo la Chiesa di S. Maria in Organo. Nella chiesa di fondazione benedettina, assolutamente da non perdere la visione delle preziose tarsie lignee del coro e degli armadi della sagrestia, realizzate a cavallo tra il Quattrocento e il Cinquecento da Fra’ Giovanni da Verona. Una meraviglia resa fruibile e visitabile grazie all’impegno dei volontari di Verona Minor Hierusalem.
Alla nostra destra si trova invece il punto finale dell'itinerario, la brulicante Piazza Isolo. Rinnovata recentemente con la realizzazione del parcheggio sotterraneo e del monumento al missionario veronese Daniele Comboni, la piazza sorge sull’Isolo di San Tommaso, una isola alluvionale divisa in due da un piccolo canale. L'area diventa il luogo chiave nella città per il commercio fluviale, per gli opifici e per le segherie. La piena dell'Adige del 1882 indusse l'amministrazione comunale a demolire alcuni edifici di pregio per far posto ai muraglioni, interrando definitivamente il ramo secondario dell’Adige.
Potete trovare il materiale informativo per la vostra visita allo IAT di via degli Alpini, 9.
Il progetto è ideato e promosso dal Comune di Verona e l'Associazione Quartiere Attivo in collaborazione con AGEC e lo IAT di Verona.
Contatti
La Funicolare | Verona East Side: Alla scoperta di San Giovanni in Valle
Web: http://www.funicolarediverona.it
Mail: info@funicolarediverona.it
Tel: +39 342 8966695