Le opere d’arte del cimitero monumentale di Verona
- REDAZIONALE
Dietro a quei due leoni che proteggono l’ingresso si cela una ricchezza ancor poco conosciuta. Un pezzo di storia del XIX secolo, fatta da personaggi noti e meno noti di Verona. Ciò che molti non sanno è che il cimitero monumentale di Verona non è un semplice camposanto, è più una sorta di museo a cielo aperto.
Non è un caso che questo cimitero, costruito a metà dell’Ottocento, sia così spostato dal centro. La sua ubicazione fu decisa dalle truppe napoleoniche, per ovvie questioni di igiene. E' curioso vedere, inoltre, come siano disposte le tombe a seconda dell’estrazione sociale della famiglia: quelle dei ricchi negli ambulacri al riparo dalle intemperie, mentre quelle delle famiglie più modeste verso l’esterno.
Quali sono i personaggi illustri sepolti qui? Sicuramente conoscete lo scrittore Emilio Salgari, il “papà” di Sandokan, oppure ricorderete nomi come Giuseppe Trabucchi, ex ministro delle finanze. E ancora il grande artista futurista Umberto Boccioni, il poeta Berto Barbarani, Ippolito Pindemonte e Michele Sanmicheli.
Ciò che caratterizza questo luogo è, soprattutto, l’arte racchiusa al suo interno. Dovete sapere che, a seconda della disponibilità economica della famiglia, non solo cambiava la posizione della lapide, ma anche il tipo di monumento dedicato ai propri cari. Alcune famiglie hanno commissionato delle vere e proprie opere d’arte per i loro defunti! Se la cosa vi incuriosisce, potete approfittare delle visite guidate promosse da Agec (Agenzia Gestione Edifici Comunali).
Informazioni sulle visite guidate al cimitero monumentale
Le visite guidate sono gratuite e normalmente si svolgono nel pomeriggio. La loro durata è di un paio d’ore e solitamente sono seguite da un concerto nel pantheon.
Per prenotare le visite guidate al Cimitero Monumentale:
chiamate il numero 045 8051311
inviate un’e-mail a comunicazione@agec.it
Sempre tramite questi canali o sul sito di Agec potete chiedere informazioni relative ai prossimi appuntamenti. Sono occasioni davvero arricchenti da un punto di vista sia storico che artistico, non perdetevele!