Il sacro rito dell’aperitivo
- REDAZIONALE
È bene che vi spieghi subito una cosa, cari amici: in Veneto l’aperitivo è il momento più sacro della giornata! Complice la grande tradizione vitivinicola della regione, noi veneti siamo abituati a celebrare i momenti speciali brindando con un calice di buon vino o, in orario di aperitivo, con uno spritz. Questa grande tradizione dell’aperitivo, come potrete notare vivendo la bella Verona, è particolarmente radicata nel nostro territorio.
L’aperitivo alla veneta: vino, cibo e condivisione
Verona, da grande città veneta qual è, sposa questa tradizione che unisce l’amore per il buon vino e il buon cibo al piacere della convivialità. Già, perché il lato più sentito di questa usanza è senza dubbio “lo stare insieme”. Nulla risolleva anima e corpo alla fine di una lunga giornata di lavoro come il ritrovarsi con gli amici e condividere un bicchiere di vino, una polpettina e due chiacchiere. Insieme a un sottofondo di buona musica, sono proprio questi gli ingredienti per un perfetto aperitivo alla veneta, da trascorrere circondati dalle bellezze della città e coccolati dall'atmosfera unica delle osterie locali.
Una tradizione che accomuna tutti
La città vecchia (e non solo, anche i quartieri periferici non sono da meno) è ricca di osterie tipiche, enoteche, wine bar che prima di pranzo e, soprattutto, prima di cena, si riempiono di vita. Punti di riferimento dove crogiolarsi in attimi di relax e liberarsi dalle tensioni della giornata, osterie ed enoteche sono frequentate da turisti e veronesi più e meno giovani. Perchè l’aperitivo, come le più belle tradizioni, non conosce età.
Se volete tuffarvi nella movida studentesca dovete andare nel quartiere di Veronetta, zona universitaria per eccellenza che solitamente pullula di giovani che si concedono un meritato aperitivo tra una maratona di studio e l'altra.
Anche il centro storico è sempre vivo e frizzante nell'ora più felice della giornata, durante la quale potete accomodarvi in uno dei caratteristici locali veronesi per il vostro aperitivo, dove trovate giovani e meno giovani, turisti e professionisti in città per lavoro, coppiette al primo appuntamento, comitive e famigliole. Verona è incredibilmente piena di vita durante l'happy hour: il mio consiglio è quello di fermarsi e godere di questo momento di relax, lasciandosi conquistare dalla bellezza della città da un diverso punto di vista.
C’era una volta lo spritz...
Immancabile protagonista di questo rito è lo spritz, ormai celebre in tutto il mondo, con Aperol alla padovana, con Campari, Cynar, liscio o bianco oppure, alla veneziana, con Select. Colorato, fresco, poco alcolico, è lui il re dell’aperitivo e, con la grande varietà di bitter che abbiamo a disposizione al giorno d’oggi, ce n’è davvero per tutti i gusti!
Il famoso drink ha origine tra la fine del Settecento e l’inizio dell’Ottocento, durante il periodo della dominazione asburgica del Lombardo-Veneto. I soldati austriaci non erano abituati all’intensità dei nostri vini veneti, così li allungavano con l’acqua frizzante (da qui il termine spritz, dal tedesco spritzen, cioè spruzzare). La bevanda originale è composta infatti da vino bianco e acqua gassata, nel Novecento sostituita dalla soda o seltz. Dobbiamo arrivare agli anni del primo dopoguerra per incontrare lo spritz macchiato con il bitter, come lo conosciamo oggi, e agli anni Settanta per la diffusione in tutta la regione di questo amato cocktail, che in tempi recenti ha preso piede anche in tutta Italia e nel resto del mondo.
L’aperitivo vien mangiando
Immancabili, sia con lo spritz che con un calice di buon vino, sono i vari tipi di appetizer che popolano i banconi delle osterie ed enoteche di Verona. I cicchetti, termine veneziano che indica i vari tipi di finger food che accompagnano l’aperitivo, sono una tentazione alla quale difficilmente si può resistere: polpettine di carne o di verdure (per entrare appieno nel vero spirito veronese, vi suggerisco quelle di cavallo), crostini con formaggi e salumi locali, frittini misti, tramezzini, pizzette, sfoglie salate e molte altre prelibate specialità. Del resto, non vorrete mica bere a stomaco vuoto? Anche perché raramente al primo bicchiere non ne segue un secondo e, con tutte queste piccole golosità, spesso l’aperitivo si tira per le lunghe, tanto da trasformarsi in cena.
Come avrete capito, qui a Verona amiamo stare insieme e condividere il buon cibo e il buon vino. L’aperitivo è per noi un prezioso attimo di gioia, un veloce (ma non troppo!) break per rilassarsi, lo squisito preludio alla cena. Un pezzetto di giornata che nasce, come le cose più belle, per condividere.